Mobilità docente 2017: CPIA, corsi serali Sardegna

Data pubblicazione: Apr 17, 2017 2:2:38 PM

Mobilità docente: CPIA, corsi serali

Normativa contrattuale

Art.6 comma 8 dell’ipotesi di CCNI

Per le sezioni attivate presso le sedi ospedaliere e carcerarie, per le sedi di organico dei centri provinciali per l’educazione degli adulti nonché dei percorsi di secondo livello del sistema di istruzione degli adulti negli istituti secondari di secondo grado, per i posti di lingua slovena e per i posti dei licei europei è necessario, in caso di preferenza sintetica (ambito o provincia) esprimere o meno la preferenza per tali tipologie

Art.10 dell’ipotesi di CCNI

1. I movimenti a domanda sui posti dei centri per l'istruzione degli adulti previsti dal D.P.R. 29 ottobre 2012 n. 263 nella scuola primaria e nella secondaria di I grado vengono disposti soltanto se gli interessati ne avranno fatta richiesta nel modulo domanda.

2. Per l'indicazione delle preferenze su scuola, gli interessati potranno utilizzare gli specifici codici sede di organico riportati sui Bollettini Ufficiali.

3. In caso di indicazione di preferenza di ambito o di provincia non è possibile includere le sedi di organico eventualmente situate in altre province, che pertanto andranno indicate nelle cinque preferenze di scuola

Art.12 dell’ipotesi di CCNI

1. Coloro che desiderano il trasferimento, all'interno dello stesso istituto, dal corso diurno al corso serale, devono farne specifica richiesta riportando il codice corrispondente al corso serale; parimenti, coloro che desiderano il trasferimento dal corso serale al corso diurno, sempre nell'ambito dello stesso istituto, devono farne specifica richiesta riportando il relativo codice.

2. Coloro che desiderano il trasferimento o il passaggio in altri istituti, in cattedre o cattedre orario che funzionano in corsi serali, devono ugualmente formulare la preferenza specifica per il corso serale di ciascun istituto richiesto.

3. Nel caso in cui l'insegnante adoperi preferenze di tipo ambito o provincia, poiché tali preferenze non comprendono cattedre o cattedre orario con titolarità in corsi serali, il medesimo, qualora desideri essere assegnato anche su tali cattedre, deve farne esplicita richiesta nella apposita casella del modulo-domanda. Tale richiesta vale per tutte le preferenze sintetiche espresse non essendo differenziabile a livello di singola preferenza.

4. La cattedra orario tra il corso diurno e il corso serale (o viceversa) viene considerata come cattedra orario fra due istituti diversi. Pertanto, coloro che hanno fatto esplicita richiesta per le cattedre orario fra istituti diversi possono essere trasferiti anche su cattedre orario fra corsi diurni e corso serali

Art.23 comma 14, 15 dell’ipotesi di CCNI

14. In considerazione della peculiarità delle attività di insegnamento nei corsi funzionanti presso le strutture ospedaliere o presso le istituzioni penitenziarie, per i docenti che abbiano comunque maturato almeno tre anni di servizio nei predetti corsi, è prevista una priorità per la mobilità territoriale in tutte le fasi.

15. Analogamente a quanto disposto nel precedente comma, è prevista una priorità per la mobilità territoriale in tutte le fasi, ai fini dell'accesso ai centri di istruzione per gli adulti attivati presso i C.P.I.A. e alle sedi di organico dei corsi serali, a favore del personale che abbia comunque maturato almeno tre anni di servizio nei corsi serali, nei centri territoriali, nei corsi per lavoratori, nei corsi per l'educazione degli adulti e nei corsi di alfabetizzazione.

Indicazioni specifiche

Il docente che intende partecipare alla mobilità 2017/18 per avere l’assegnazione di una cattedra inserita nel sistema di istruzione degli adulti (CPIA e Corsi serali), dovrà fare esplicita richiesta nella domanda.

Le preferenze per i CPIA non sono esprimibili, mentre lo sono quelle per i CTP (punto di erogazione), i corsi serali e le sedi carcerarie/ospedaliere in quanto preferenze puntuali che potranno essere espressamente richieste perché sedi di organico autonomo, non comprese nell’organico unico dell’autonomia. In caso di preferenza di ambito o provincia si potrà accedere a tali posti (e si è poi obbligati nella fase di assegnazione dall’ambito a scuola) solo se espressamente richiesto nella specifica casella del modulo domanda.

Per le sezioni attivate presso le sedi ospedaliere e carcerarie, per i posti speciali di infanzia e primaria, per le sedi di organico dei CPIA (collocate negli ex CTP) e per i corsi serali sarà possibile esprimere la preferenza puntuale (visto che su queste tipologie di posti la domanda è volontaria), sempre nel limite delle 5 preferenze puntuali, ai fini dell’acquisizione della titolarità direttamente su queste sedi.

Per la mobilità puntuale su ambito e per quella sintetica della provincia si potrà esprimere il gradimento, o meno, verso questi posti, gradimento che potrebbe diventare vincolante (o canale privilegiato se desiderato) per il successivo incarico dagli ambiti alle scuole, nel caso ne rimanessero solo della suddetta tipologia.

In caso di CPIA interprovinciali

In Sardegna sono interprovinciali il CPIA 2 (Cagliari/Oristano) e il CPIA Nuoro/Sassari.

Il docente titolare su una sede di organico partecipa al movimento della provincia nella quale si trova la propria sede di organico. Nel caso si intenda partecipare al movimento per la provincia nella quale ha sede il CPIA, le preferenze espresse vengono considerate come movimento interprovinciale.

BOLLETTINI UFFICIALI 2016